ScenAperta è
una serata moderata da Ensemble Aoidos in cui persone esterne al gruppo, previa
prenotazione (gratuita), hanno a disposizione 7 minuti per presentare al
pubblico un loro intervento artistico in una delle seguenti forme: teatro,
danza, canto, lettura, musica dal vivo, video.
Anna è il moderatore
della serata.
Anna organizza la scaletta della serata in modo da garantire varietà ed
equilibrio, in base alle prenotazioni ricevute. I partecipanti possono
prenotarsi entro la mattina dell´evento stesso, utilizzando i contatti indicati
a fine pagina. Devono presentarsi un´ora prima dell´inizio per familiarizzare
con sala, tecnica e svolgimento della serata. Non c´è censura né selezione.
La serata dura circa 2 ore ed è
divisa in due parti, con un intervallo per favorire il contatto tra artisti e
pubblico.
Gli artistiiscritti a partecipare non pagano.
Il pubblico può contribuire alle spese di produzione con un libero (e saggio) contributo. Non mancherà un piccolo rinfresco, con dj set, per facilitare la socializzazione.
L´intento di Aoidos è di creare un
evento che favorisca l´emergere di talenti artistici e lo
sviluppo di una rete di contatti sul territorio per dar spazio a forme e voci
fuori delle grandi produzioni e del mainstream.
Il tema della serata
è:
Machine Désirante
produzione di desiderio è esplosiva. Non c´è macchina desiderante
capace di
essere assemblata senza demolire interi settori sociali.
Contatti per info e prenotazioni (Anna):
annam1@virgilio.it340-5418218
nel corso della serata: Acque Morte
Performance-act con Antonio D'andria e Anna
ispirata
ad un episodio vero di razzismo contro gli immigrati Italiani
drammaturgia e regia:Anna durata: 15 min
Il
massacro alle saline di Aigues Mortes avvenuto in Francia tra il 16 e
il 17 Agosto 1893 è l'evento storico a cui si ispira il
Performance-act “Acque Morte”.
Il
massacro di Aigues-Mortes, durante il quale persero la vita nove
operai immigrati italiani, è stato per molto tempo dimenticato, non
solo in Francia ma anche in Italia.
Nel
1876 erano presenti in Francia 165.000 italiani, che costituivano il
17% dell'intera immigrazione straniera; dieci anni dopo erano
cresciuti di 100.000 unità. Gli immigrati erano per lo più giovani
e provenivano soprattutto da Piemonte e Toscana.
Alla
fine dell'Ottocento maggior parte di questi immigrati era concentrata
nell'area costiera intorno a Marsiglia.
Nel
Gard, il dipartimento in cui si trova AiguesMortes, nell'anno del
massacro risiedevano 3.080 italiani su un totale di 4.600 stranieri.
Quindi la forte concentrazione dell'emigrazione italiana ingigantiva
i problemi con essa connessi.
Ho
trovato ispirazione per questa performance leggendo il testo “Morte
agli Italiani! Il massacro di Aigues Mortes” di Enzo Barnabà del
2008.